26 GENNAIO 2025 - 21a GIORNATA DI LIGA 24/25

ATHLETIC 0 - LEGANES 0


ATHLETIC CLUB: Simón; Gorosabel (60’ De Marcos), Vivian, Álvarez, Adama Boiro (46’ Berchiche); Vesga (82’ Serrano), Jauregizar (60’ Unai Gomez); Iñaki Williams, Berenguer (72’ Sancet), Nico Williams; Guruzeta. All. Valverde


LEGANÉS: Dmitrovic; Rosier, González, Nastasic, Cruz; Altimira, Neyou, Cisse, Brasanac (82’ Chicco); Raba (76’ Óscar), de la Fuente (82’ Munir). All. Jiménez


gli higlights di Celta - Athletic


Nella 21a giornata di campionato, l’Athletic ospita a San Mamés il Leganés in quella che, classifica alla mano, sembra essere una sfida dall’esito già segnato. I rojiblancos infatti sono terzi a pari punti con il Barcellona, mentre i bianco-blu navigano nei bassifondi della graduatoria, a +2 dalla zona retrocessione.

L’Athletic è reduce dalla sconfitta in Europa League in casa del Besiktas, il terzo ko del mese dopo quelli con Barcellona in Supercoppa e Osasuna in Copa del Rey. In campionato, invece, gli uomini di Valverde arrivano dal successo esterno contro il Celta Vigo.

Il Leganés è comunque una squadra da non sottovalutare, visto l’attuale stato di forma. I pepineros infatti sono reduci dalla vittoria casalinga contro l’Atletico Madrid.


L’Athletic parte subito bene con Nico che sfrutta un rimpallo vinto da Berenguer per calciare di prima con il destro dopo meno di 1’. Il pallone però termina alto.

Il Leganés prova a sfruttare le ripartenze, ma senza impensierire Unai Simón. Al 7’ Iñaki conquista un calcio d’angolo, su cui Vivian si ritrova tutto solo per poter calciare in porta, ma il difensore dell’Athletic manda di poco a lato. Il Leganés prova a rispondere con una serie di lanci lunghi senza successo.

Al 25’ Yeray fa partire un bel cross dalla trequarti su cui svetta Guruzeta, ma il suo colpo di testa termina alto. Il Leganés fa buona guardia sulle giocate di Nico Williams, non concedendo occasioni agli uomini di Valverde. Lo stesso Nico, però al 33’ punta e salta un paio di avversari sulla destra, si accentra e calcia poi con il sinistro, mandando alto. Al 43’, ancora da calcio d’angolo, Yeray, Vivian e Iñaki si disturbano tra loro e sciupano una buona occasione. Meno di un minuto dopo, Berenguer cerca la conclusione da fuori. Il suo tiro è forte ma centrale e non crea pericoli a Dmitrovic.

Al 45’ ancora Dmitrovic è protagonista su Berenguer, stavolta sul colpo di testa dal limite dell’area piccola da parte dell’ex-Torino il portiere del Leganés respinge d’istinto e salva i suoi. L’ultimo tentativo della prima frazione è di Iñaki, ma il suo sinistro termina alto.

Si conclude dunque 0-0 un primo tempo dominato nelle statistiche dall’Athletic con oltre il 70% del possesso palla, 13 tiri di cui però solo due in porta e una buona precisione nei passaggi anche in zona offensiva.


Il secondo tempo inizia con un errore di Unai Simón in uscita, la palla resta in area di rigore finché Dani Vivian allontana la minaccia, anticipando Brasanac. Lo spavento non destabilizza l’Athletic, che risponde con Berenguer, il cui tiro da dentro l’area termina però a lato. Al 50’ ancora Berenguer sfiora il gol. Yuri Berchiche, entrato al posto di Adama Boiro, serve il numero 7 che si libera per la conclusione con un gran stop a seguire, ma il suo destro dal limite sfiora solamente il palo.

Ad andare a un passo dal vantaggio è però il Leganés al 52’, con Unai Simón che salva l’Athletic: su cross dalla destra, Miguel de la Fuente anticipa tutti e colpisce di testa. L’estremo difensore rojiblanco sfiora appena il pallone, mandando la sfera sul palo e bloccandola subito dopo.

L’Athletic reagisce anche se i tentativi di Yuri Berchiche, Berenguer e i fratelli Williams non inquadrano lo specchio della porta, a confermare la scarsa precisione di giornata in fase di finalizzazione.

Valverde si affida a Oihan Sancet negli ultimi 20’, sostituendo un buon Berenguer, tra i più pericolosi nell’Athletic. I minuti scorrono e i zurigorri perdono precisione in fase di impostazione, non riuscendo a creare altre occasioni da gol.

All’87 il Leganés va due volte vicino al vantaggio. Munir si accentra dalla destra e dalla distanza lascia partire un gran sinistro che si stampa sulla traversa. L’azione prosegue e Unai Simón è ancora decisivo, chiudendo lo specchio della porta a Chicco.

Gli uomini di Valverde provano a reagire, ma non riescono a superare la muraglia del Leganés. All’ultimo istante Sancet cerca la percussione in area, viene ostacolato da tre avversari ma non ci sono gli estremi per un calcio di rigore.


Termina quindi 0-0 la gara del San Mamés contro il Leganés. Nonostante le tante occasioni create, l’Athletic pecca tantissimo di precisione, calciando nello specchio della porta in sole tre occasioni sui 29 tentativi totali. Ad andare più vicino al gol vittoria è dunque il Leganés, che colpisce anche un palo e una traversa.

A chiudere un gennaio certamente non positivo, c’è ora la gara casalinga di Europa League in programma giovedì alle 21 contro il Viktoria Plzen, per assicurarsi il passaggio diretto agli ottavi ed evitare così due partite in più nel mese di febbraio che certamente non aiuterebbero una squadra apparsa un po’ stanca e imprecisa nelle ultime uscite.

In Liga, invece, il prossimo impegno degli uomini di Valverde sarà in casa del Betis, domenica 2 febbraio.


Francesco Digilio