ATHLETIC CLUB: Simón; Gorosabel, Pareded (57' Nuñez), Boiro (78' Lekue); Prados, Jauregizar; Berenguer (78' Gómez), Canales (57' Iñaki Williams), Nico Williams; Guruzeta (54' Sannadi). All. Valverde MALLORCA: Greif; Maffeo, Valjent, Raillo, Copete, Mojica; Mascarell (71' Morlanes), Samu, Darder (71' Rodiguez); Asano (59' Sanchez), Muriqui (85' Larin). All. Arrasate
gli higlights di Athletic - Mallorca
Al San Mamés si presenta il Mallorca dopo l’infelice serata di Europa League a Roma.
Valverde propone, un po’ per necessità e molto per scelta, una formazione ampiamente rimaneggiata: sugli esterni Gorosabel e Boiro, a centrocampo Prados e Jaure a fare e disfare, fra i trequartisti compare il giovanissimo Peio Canales, esordiente dal primo minuto. Il Mallorca presenta un 5-3-2 molto chiuso con qualche vecchia conoscenza della serie A: il kosovaro ex Lazio Muriqi, diventato un idolo nell'isola, e il laterale di spinta Mojica ex Atalanta.
Si comincia subito come si era finito a Roma: centrali di difesa zurigorri con interventi da Mai dire Gol, in particolare un orrore di Paredes, senza che il Mallorca non ne approfitti. Sulla sinistra Boiro spinge molto, ma sbaglia la scelta o l’esecuzione, anzi spesso entrambe; inoltre, in quella zona del campo, gioca Maffeo che sarà uno dei migliori in campo. Nico si accende a tratti, ma gioca troppo da solo e sbaglia tutte le scelte possibili: per esempio al 10' salta due uomini, si apre il campo, ma lui snobba due opzioni di passaggio e ciabatta ignobilmente a lato di destro.
Per il resto il primo tempo scivola con molti errori (molto male Paredes nei rilanci) e poche buone giocate. Si segnalano al 7' un tiro del pirata Muriqi, deviato da Simón su discesa del solito Maffeo, una ammonizione ingiusta di Gorosabel, e la totale inconsistenza di Guruzeta che non prova nemmeno ad incidere sull’unico cross decente di Berenguer al minuto 37. L’ azione più bella é dei maiorchini: discesa di Mojica, cross al bacio per Samu Costa che sfiora il palo di testa.
Finalmente finisce uno dei peggiori primi tempi della stagione.
Si ricomincia con tante speranze, ma tre cross dopolavoristici di Berenguer spengono subito gli entusiasmi. Al 54' Valverde mette nella mischia Sannadi e Iñaki , per un inconsistente Guruzeta e per il giovane Canales, autore di alcune giocate eleganti ma non efficaci. Nemmeno il tempo di sistemarsi e Raillo, su angolo magistrale di Darder, incorna in rete per il vantaggio ospite. Nell’occasione il soggetto era libero come l’aria (pareva un peccato marcarlo davanti alla porta). A questo punto, vista anche la serata, sembrano addensarsi nubi negative sul celo bilbaino.
Invece, dopo un paio di minuti, l'Athletic pareggia nell'unica verticalizzazione della serata: Iñaki attiva Gorosabel sulla destra, discesa e cross davanti alla porta, Sannadi non ci arriva ma sul secondo palo Nico fa la cosa migliore della serata e di testa insacca.
Dopo il gol a tratti Athletic prende il sopravvento a centrocampo, fino allora Prados e Jaure erano parsi sottotono, riuscendo a giocare qualche pallone pulito in velocità. Il frutto sono alcuni passaggi interessanti di Berenguer, in uno di questi Valjient salva con un grande intervento, l'unica azione azione pulita di Boiro e un paio di sgasate di Gorosabel sulla destra.
Nuñez al 60' sostituisce Paredes per trovare un po' di ritmo partita in vista di giovedí. Tuttavia il poco ardore Athletic svanisce in poco tempo e ricomincia la girandola di errori, mentre i cambi nulla aggiungono, anzi Lekue non fa rimpiangere Boiro, mentre Iñaki in diagonale sfiora il vantaggio. Si rende pericoloso invece il Maiorca al 65' con una discesa di Mojica, laterale quasi solo di spinta, cross al centro dove Samu Costa spedisce in curva una ghiotta occasione. Nel recupero Gorosabel, meritevole del Man of the Match dato a Nico per volere del marketing, esegue perfettamente una diagonale difensiva e di testa salva sul traversone dalla destra di Maffeo.
In definitiva partita orrenda, per fortuna rimediata con un pareggio, non un buon viatico per il ritorno contro la banda Ranieri. Guruzeta improponibile, Iñaki è imprescindibile per questa squadra, buona prova di Gorosabel e molto bene l'ingresso Sannadi, soprattutto ha dato piú peso all'attacco. Tutti gli altri rivedibili, Paredes su tutti.
Il rammarico forte è arrivare alla doppia sfida con la Roma in questo stato di forma, il peggiore della stagione.
Alessandro Alagna