Sevilla: Nyland; Carmona (87' Idumbo), Badè, Salas, Pedrosa; Agoumè, Sow (83' Akor), Saul (46' Sambi); Lukebakio, Isaac (66' Vargas), Ejuke (66' Juanlu). All. Garcia Pimenta ATHLETIC CLUB: Simón; Gorosabel, Nuñez, Yeray, Lekue; Prados (59' Jauregizar), Vesga (59' De Galarreta); Iñaki Williams, Gómez (59' Nico Williams), Berenguer (91' Berchiche); Guruzeta (60' Sannadi). All. Valverde
gli higlights di Sevilla - Athletic
Quattro giorni fa, grande gioia ed euforia: le notti europee hanno portato finora tante belle sfide all’Athletic, ma quando si affronta un ottavo di finale europeo contro un'avversaria di prestigio come la Roma, è chiaro che la maggior parte delle energie, sia fisiche che mentali, si concentrano in quella, anzi in quelle due partite. Ma quando poi arriva la qualificazione, tutto sembra pesare di meno e si dà anche più rilevanza al lavoro fatto , ogni giorno, da squadra e staff, e perché no, anche dai tifosi.
L’Athletic ha ottenuto in campionato soltanto un punto nelle ultime due partite e non vince in trasferta dalla partita contro il Celta di metà gennaio. Il Villareal, quinto in classifica, è stato sconfitto dal Real Madrid nella giornata odierna, Valverde sa che questi 3 punti potranno essere importanti per il campionato e centellina le energie dei suoi: solo tre dei giocatori utilizzati dal primo minuto contro la Roma vengono confermati titolari contro il Sevilla; Iñaki Williams, Unai Gómez e Unai Nuñez, cambiano gli altri 8 e ancora fuori per infortunio Sancet e Vivian.
Il Sevilla, dal canto suo, dall’inizio del nuovo anno ha cambiato marcia: una sola sconfitta nelle ultime nove partite e 14 punti guadagnati, lasciando alle spalle la zona retrocessione per, forse, ambire anche alle posizioni europee, grazie al belga Lukebakio, autore di 11 gol in stagione.
La partita inizia con ritmi molto compassati, il Sevilla prova ad essere aggressivo ma con poca qualità, l’Athletic invece aspetta e centellina le energie.
Al 10° minuto arriva l’erroraccio di Nyland, portiere degli andalusi, che si porta maldestramente la palla fuori l’area, mentre la palleggiava: punizione dal limite e cartellino giallo per il norvegese. Alla battuta si presenta Berenguer, che calcia bene, la palla però colpisce in pieno la traversa.
Il primo tempo passa molto lentamente e la partita è veramente noiosa per lunghi tratti, fino al 45°: da un calcio d’angolo per l’Athletic, salta in maniera molto scomposta Saul Ñiguez, già ammonito, che tocca il pallone con il polso: calcio di rigore ma l'arbitro risparmia la seconda amarilla al capitano del Sevilla.
Sul dischetto si presenta Berenguer ma lascia il rigore Mikel Vesga: il centrocampista sceglie di calciare a sinistra, ma il tiro è debole e poco angolato, Nyland si riscatta dell'errore precedente ed intuisce deviando il tiro, mandando le squadre negli spogliatoi sullo 0-0.
Nel secondo tempo, Pimenta toglie Saul per evitare di rimanere in dieci e nei primi minuti i padroni di casa hanno subito un’occasione: Lukebakio s'invola sulla fascia e, dopo una bella serpentina, scarica un tiro debole tra le braccia di Unai Simón.
Valverde vuole vincere ricoluziona la squadra: Jauregizar per Prados, Galarreta per Vesga e Nico Williams per Unai Gómez. Poco dopo entra anche Maroan Sannadi per Guruzeta.
Il Sevilla ha un'occasione con Vargas, che recupera una palla quasi persa e tira in porta da posizione molto defilata, Unai Simón si fa trovare pronto. Ci prova anche Ejuke ma Simón dice ancora di no all'attaccante del Sevilla.
Nico Williams si presenta al Sánchez-Pizjuán al 73°: tunnel di tacco al terzino e fuga sulla fascia, si allunga troppo il pallone ma riesce a calciare in porta, il tiro di sinistro risulta debole e Nyland lo blocca senza difficoltà.
Al minuto 80 palla lunga di Nuñez per Sannadi che sfoggia tutta la sua prepotenza fisica e la copre contro due difensori, poi, al momento giusto, la da di tacco ad Iñaki che stoppa, se la porta avanti col destro e fa partire un bellissimo tiro potente sul primo palo ma Nyland compie una grandissima parata, deviando in angolo.
Quando la partita sembra ormai avviarsi ad uno pari senza gol piuttosto noioso, arriva il vantaggio per l’Athletic: Jaure si guardagna una punizione dalla trequarti, Berenguer pennella al centro una palla splendida all'interno dell’area e Yeray di testa porta in vantaggio i leones a cinque minuti dalla fine. Per Yeray è il primo gol in campionato, secondo in stagione.
Il Sevilla prova a reagire ma la difesa zurigorri regge sentra troppi affanni e porta a casa la vittoria, allungando ad 8 i punti di distacco dal Villareal (con una partita in meno).
Luca Blasetti