20
giugno
NESKAK 2023-24: UNA SPLENDIDA STAGIONE DI TRANSIZIONE
Dopo la fine della passata stagione, con risultati altalenanti, l’allenatore Iraia Iturregi ha annunciato che sarebbe entrata nello staff del Basconia, mentre due pilastri come Valdezate e Ohiane Hernandez lasciarono l’Athletic a parametro zero.
Per la panchina viene chiamato David Aznar, allenatore con un buon curriculum, il primo a portare il Real Madrid femino in Champions; la rosa viene rinforzata con l’arrivo del portiere Nanclares, i difensori Maddi e Garazi, Nahikari Zugasti e Sandri per potenziare l’attacco. Nonostante i dubbi attorno alle neskak, Aznar con serenità afferma “la squadra è giovane, ma ha grandissime potenzialità, questa sarà una stagione di transizione dove dovremmo crescere per poter competere con le grandi dalla prossima stagione”.
L’inizio della stagione i risultati sono altalenanti, soprattutto in trasferta dove l’Athletic colleziona molte sconfitte, ma l’approccio alle partite, così come il gioco espresso, è molto buono: la squadra mostra un gioco propositivo, cercando il possesso palla e pressing alto.
I problemi da risolvere sono in fase realizzativa, con una percentuale bassa rispetto alle occasioni create, e qualche errore difensivo di troppo, tra disattenzione e poca esperienza. Nella seconda parte di stagione, invece, la squadra cambia marcia, sembrando una squadra più matura che da anni lotta per la zona Champions. Le Neskak vincono 7 partite di fila e 11 delle ultime 14 (uniche sconfitte contro Barcelona, Madrir CFF e Real Madrid, tutte fuoricasa), con prestazioni convincenti, dove il bel gioco espresso nella prima parte di stagione è stato arricchito da una fase difensiva decisamente più compatta e da una maggiore efficacia sotto porta.
Nella Copa de La Reina, invece, l’Athletic ha fatto una grande cavalcata, eliminando Granada, Madrid CFF e Granadilla, fino alla semifinale, dove nulla ha potuto contro la corazzata blaugrana.
Se Aznar si aspettava una stagione di transizione e di crescita, allora possiamo affermare che è stata una splendida stagione di transizione, che a portato entusiasmo a Bilbao, come dimostrano i 22 mila spettatori agli ottavi di Copa contro il Granadilla e il 23mila nella semifinale contro il Barça.
Tutte le giocatrici zurigorri hanno disputato una stagione sopra le righe, da Azkona, capocannoniere con 8 gol, da Maddi, leader difensivo, Landaluze con garra e tenacia, e Bibi, convocata dalla Germania per le Olimpiadi, da Pinedo, mente del gioco, da Zugasti, debuttante in primera ma decisiva in più di una partita, da Zubieta e Oguiza, fisicità ed equilibrio in mezzo al campo, a Nevado ed Elexpuru, polmoni infaticabili ad arare le fasce.
Sicuramente la giocatrice che più si è distinta è sicuramente Adriana Nanclares, che ha scalzato Quiñoes come portiere titolare, ricevendo pure la convocazione dalla selezione spagnola, e grazie anche a prestazioni di altissimo livello si è guadagnata il soprannome di Nanclar-ez!
⚪🔴⚪🔴 GOAZEN NESKAK ⚪🔴⚪🔴
Omar Burzio
I RISULTATI DI APRILE, MAGGIO E GIUGNO
14.04 / Athletic Club 1 - Atletico Madrid 0 (Pinedo)
20.04 / Madrid CFF 2 - Athletic Club 1 (S. Ortega)
28.04 / SD Eibar 0 - Athletic Club 2 (Azkona, J Amezaga)
04.05 / Athletic Club 1 - Villareal 0 (Nahikari)
10.05 / FC Barcelona 7 - Athletic Club 0
24.05 / Athletic Club 4 - Tenerife 1 (Mariana 2, P. Zugasti, Pinedo)
09.06 / Real Madrid 1 - Athletic Club 0
14.06 / Athletic Club 2 - Sevilla 1 (Amezaga, Azkona)