12
settembre 24

TRENTOTTOMILASEICENTOOTTANTATRE

C'é una leggerissima attesa a Bilbao per il ritorno in Europa: 85,4% dei soci hanno giá acquistato il mini-abbonamento per le partite di Europa League!


Il San Mames colmo di tifosi. Ph: Athletic Club


La possibilitá di assistere alle partite al San Mamés sará limitato, ma lo spettacolo dello stadio pieno é quasi garantito.

Dopo la sosta per le nazionali, l'Athletic é tornato ad allenarsi per i prossimi impegni di campionato, entrambe in trasferta: domenica 15 settembre, l'Athletic giochera' a Las Palmas alle 18:30 mentre giovedí 19 scenderá in campo contro il Legañes, alle ore 19:00.

Purtroppo, Yeray si é fermato durante gli allenamenti per un problema al bicipite femorale. Molto probabilmente salterá le due partite. Javier Márton, dopo il suo esordio in Liga, é stato il protagonista della rueda de prensa settimanale, raccontando le sue emozioni e la sua determinazione: «se all'Athletic va bene, a me sicuramente va molto bene!».

Esordio delle Neskak in campionato, ospiti del forte Levante: le leonesse hanno vinto per 1-0 grazie al gol di Oguiza.



09
settembre 24

ORA BASTA CHIACCHERE

Per tutta l’estate, uno dei temi caldi dei giornali tra Catalogna e Biscaglia era la possibilità di un passaggio di Nico Williams al Barcelona.

La decisione di Nico di rimanere in zurigorri (almeno per una stagione) è stata presa con gioia dagli athletizales è con grande sconforto dai culé (alcuni di loro avevano acquistato la nuova maglia del Barça con il nome di Nico). Tra le motivazioni anche una promessa fatta a suo fratello Iñaki di rimanere all’Athletic ancora una stagione.


Il cinque tra Nico e Iñaki alla prima di campionato. Ph: Athletic Club


Abbiamo chiesto a Juri Gobbini, redattore della pagina FB storia del calcio spagnolo ed autore del libro “dalla furia al tiki taka” una sua opinione in merito alla permanenza di Nico Williams all’Athletic.


Come vedi la scelta di Nico Williams di rimanere (almeno per un anno ancora) all'Athletic? Dopo l'ottima stagione ed essere stato una stella degli Europei, era meglio accasarsi in una squadra con ambizioni di vittoria di Liga e/o Champions?

JG - Secondo me è stata una ottima scelta. Sia per lui che per il club, ovviamente. Direi anche saggia per continuare a crescere ancora, lontano dall’eccessivo focus mediatico che gli avrebbe potuto causare un passaggio al Barcelona, per esempio. Il suo futuro è però lontano da San Mamés. Nico ha tutte le carte in regola per “romperla” in un grande club di Spagna o d’Europa e competere per i maggiori trofei. Lo ha dimostrato all’Europeo. Godiamocelo ancora un anno a Bilbao, poi si vedrà.

Secondo te, la scelta di rimanere, è più una scelta di cuore o anche una scelta di crescita?

JG - Io credo sia una scelta di cuore. Dopo la vittoria in Coppa del Re il gruppo è più unito che mai, Valverde è riuscito a formare una “famiglia”, non solo in campo ma nello spogliatoio. Comunque, oltre alla componente emozionale ci aggiungerei anche il fatto che l’Athletic giocherà l’Europa League, la cui finale si disputerà al San Mamés, altro motivo per rimanere un altro anno alla base e provare ad entrare nella leggenda con un trofeo europeo.

È giusto "accusare" l'Athletic di aver fatto pressioni su Nico Williams per rimanere a Bilbao? O è legittimo da parte di qualsiasi società difendere i propri interessi (oltre che i propri giocatori)? O pensi che l'Athletic abbia costretto Nico a rimanere, anche contro la sua volontà?

Innanzitutto, premetto che ho seguito poco le sfaccettature della trattativa. Sui Media spagnoli, soprattutto catalani, la vicenda Nico era diventata eccessivamente stucchevole. “Domani la decisione; nei prossimi giorni l’annuncio del Barcelona; Nico rimane; Nico va al PSG” e così via, le notizie si ripetevano in maniera quasi ciclica, come se fosse un algoritmo a pubblicarle. Io sono dell’opinione che, se il Barcelona veramente avesse voluto chiudere la trattativa, avrebbe dovuto concluderla appena finito l’Europeo. Punto. Senza tergiversare troppo. Quella era la fase calda dove, correggimi se sbaglio, molti tifosi dell’Athletic si erano quasi rassegnati a perderlo. Oppure, ci può anche stare che le condizioni proposte dai club interessati non lo avessero convinto. Per questo non so quanto possano aver inciso eventuali “pressioni” da parte dell’Athletic. Non lo credo. Come ho già detto, il futuro di Nico, purtroppo, è altrove. Il club ha fatto semplicemente il suo gioco nel voler tentare di trattenerlo ancora un anno, giocando un po' con il vincolo emozionale.

A questo punto, che stagione dovremmo aspettarci da Nico Williams all'Athletic?

JG - Io mi aspetto, anzi mi auguro, che Nico possa trovare maggior feeling con il goal. Già ci ha abituato a spaccare le partite, ma per una completa maturazione deve iniziare ad andare in doppia cifra. Poi, molto dipenderà da come girerà la squadra. Con tre competizioni, vi sarà una bella abbondanza di partite, fondamentale sarà la gestione dei turn-over e non dover far fronte a nessun infortunio. Il fatto che sia rimasto, quando in molti lo davano per perso, penso lo caricherà ancora di più. L’essere rientrato agli allenamenti prestagionali con sei giorni d’anticipo rispetto al pattuito è un altro segno di maturità e di responsabilità.


05
settembre 24

NICO WILLIAMS CANDIDATO AL PALLONE D'ORO

BOOOOOM!! Nicholas Williams é tra i 30 nominati al pallone d'oro di France Football! La notizia é clamorosa, anche perché é il primo giocatore dell'Athletic a ricevere la nomination al prestigioso premio.


La grafica della nomination di Nico Williams tra i candidati al pallone d'oro. Ph: Athletic Club


Unai Simón, invece, é stato nominato tra i migliori 10 portieri in lizza per il trofeo Yashin. La splendida stagione del numero 1 di Gasteiz, condita dal trofeo Zamora e campionato europeo vinto (oltre la Copa del Rey, vinta ma lasciando la porta a Julen Agirrezabala), é stata premiata anche dagli "addetti ai lavori", zittendo un po' di critici sulla crescita di Unai negli ultimi anni.

Il numero uno biancorosso dovrá battere la concorrenza agguerrita di altri nove portieri: Diogo Costa del FC Porto, Gianluigi Donarumma del Paris Saint-Germain, Andrij Lunin del Real Madrid, Mike Maignan dell'AC Milan, Gregor Kobel del Borussia Dortmund, Giorgi Mamardashvili del Valencia, ‘Dibu’ Martínez dell'Aston Villa, Yann Sommer dell'Inter e Ronwen Williams del Mamelodi Sundowns FC.


La grafica della nomination di Unai Simón al trofeo Yashin. Ph: Athletic Club


É stato pubblicato il racconto di Athletic - Atletico Mardid (eccovi il link al prezzo di Antonio Mancuso). Da Lezama sono state pubblicate delle foto di Ruiz De Gallareta in allenamento. Il suo recupero é molto atteso soprattutto per gli equilibri e i ritmi a centrocampo.


Domenica inizia il campionato di Liga Femino, dove le nostre Neskak si sono preparate per una nuova temporada agli ordini di mister Aznar, dopo la stagione passata che é stata piú che positivia.


Le Neskak in amichevole. Ph: Athletic Club



03
settembre 24

LE DATE DI EUROPA LEAGUE

É stato pubblicato il racconto di Athletic - Valencia (eccovi il link al prezzo di Antonio Mancuso) e sono state rese note anche le date delle partite in Europa League dell'Athletic.


il calendiario dell'Athletic nella fase a girone di Europa League. Ph: Athletic Club


La prima partita é quella piú attesa dai Leones Italianos, il 26 settembre a Roma. Un banco di prova molto importante contro una squadtra solida ed abituata alle campagne europee.

La settimana dopo, il 3 ottobre il San Mamés tornerá ad ospitare una partita europea dell'Athletic; tale onore é riservato agli olandesi dell'AZ Alkmaar. Il 24 ottobre, sempre a Bilbao, arriverá lo Slavia Praha.

L'Athletic viaggerá in Bulgaria per giocare contro il Ludogorets il 7 novembre, mentre il 24 dello stesso mese, gli avversari saranno gli svedesi del Elfsborg, partita che si giocherá al San Mamés.

A dicembre si giocherá il giorno 11, l'Athletic andrá in Turchia per giocare contro il Fenerbaçhe; la settima partita, sará sempre in Turchia contro il Beşiktaş il 22 gennaio.

L'Athletic terminerá la prima fase a gironi a Bilbao, contro i cechi del Viktoria Plzen, il 30 gennaio.


31
agosto 24

SI VA A ROMA!

Sono stati sorteggiati i gironi di Europa League e l’urna ha sorriso ai Leones Italianos – Italiako Lehoiak: l’Athletic giocherà contro la Roma all’Olimpico (le date delle partite sono da confermare nei prossimi giorni).

Un elegantissimo Ariz Aduriz è stato uno dei protagonisti alle urne, il quale ha affermato «giocare con l’Athletic per diversi anni in Europa è stato molto importante per noi, inoltre il San Mamés è più che uno stadio, è un simbolo di passione, ed è una grande opportunità per i tifosi e per l’Europa di poterlo ammirare in finale».


Ariz Aduriz sorride mentre estrae la sua ex squadra dalle urne. Ph: Athletic Club


Nel nuovo formato dell’Europa League, l’Athletic giocherà in casa contro due squadre ceche, lo Slavia Praga, il Viktoria Plzen, gli olandesi dell’AZ Alkmaar e gli svedesi del IF Elfsborg. In trasferta, oltre la Roma di De Rossi, i leones faranno due tappe in Turchia contro il Fenerbahce di Mourinho e il Besiktas di Ciro Immobile, e in Bulgaria contro il Ludogorets.


Nella giornata di mercoledì, prima della partita vittoriosa contro il Valencia, è stato reso noto il ritorno di Unai Nuñez, in prestito annuale dal Celta, senza obbligo di riscatto. Il 27enne di Portugalete, che ha già disputato più di 100 partite tra i professionisti, torna a Bilbao dopo due anni con los celestes.

Alcuni hanno storto il naso per questo ritorno, forse perché si aspettavano un altro nome, quello di Aymeric Laporte. Forse molti di questi delusi non hanno compreso la logica della scelta fatta: i titolari in difesa sono Vivian e uno tra Yeray e Paredes, Nuñez va a coprire le eventuali assenze o sarà utile nelle rotazioni in partite ravvicinate, con meno pretese di titolarità. Inoltre, la differenza di costi è notevole, senza dover pagare alcuna penale che viene richiesto per giocatori che hanno firmato per squadre della Saudi League.

Per un Unai che entra, un Unai che esce: Egiluz si trasferisce in prestito al Mirandes, unendosi ad Izeta e Rincon per il resto della stagione. Malcom Adu Ares invece è stato ceduto in prestito al Zaragoza per tutta la temporada.

Unai Nuñez indosserà la maglia numero 14 mentre Mikel Jauregizar indosserà il dorsale 23. Entrambi sono stati convocati per la partita di questa sera al San Mamés, alle 19 contro l’Atletico di Madrid. Al pugile catalano Sandor Martín, campione europeo dei superleggeri nel 2019 e 2021 mentre a novembre provera' a diventare campione del mondo, tifoso rojoblanco, avrà l’onore del calcio d’inizio.



Nico Wiliams e Dani Vivian sono stati convocati da De La Fuente per le partite di Nation League della Spagna contro Serbia e Svizzera. Iñaki Wiliiams é stato convocato dal Ghana mentre Alex Padilla é stato convocato dal Messico.



23
agosto 24

LA TERZA CAMISETA

L'Athletic ha presentato in settimana la terza divisa per la stagione. É talmente indescrivibile che preferisco lascarvi il link al sito dell'Athletic.

Dall'infermeria vengono recuperati Julen Agirrezabala e Oscar De Marcos, convocati per la trasferta di Bacellona. Sapremo solo all'ultimo chi sará il titolare in porta per la sfida di sabato 24 alle ore 19. Ancora indisponibili De Galarreta e Paredes.


Neskak e cachorros procedono il loro avvicinamento alle prossime stagioni. Le ragazze sono impegnate in un torneo in Francia, dove hanno battuto ai rigori il Paris FC e affronteranno in finale la Roma, campione d'Italia in carica, che schiera l'ex Oihane Valdezate.

Anche i ragazzi allenati da Jokin Aranbarri sono stati in Francia, per un'amichevole con la SUB-23 del Tolosa. Intatno il mister sta sfoltendo la rosa per affrontare il campionato di 1ª RFEF che inizierá questa domenica. Sul nostro sito il giorno 24.08.2024 la guida ai cachorros di Antonio Mancuso.


Intanto dai nostri archivi, é spuntata una foto denl 2009 della partita di qualificazione ai gironi di Europa League, a Berna, dove ha debuttato Iker Muniain (qui il nostro tributo ad Iker).


Vale, Alberto, Mauro e Franz a Berna



19
agosto 24

INFORTUNIO AD AITOR PAREDES

notizie dall'infermeria: Aitor Paredes, rientrato a fine pretemporada durante la partita del 15 agosto contro il Getafe, ha riportato un infortunio muscolare al soleo della gamba destra. La presenza per la prossima partita é in dubbio (sabato 24 ore 19:00 contro il Barcelona, in trasferta), inoltre potrebbe saltare alcune partite di questo inizio stagione


Aitor Paredes in azione. Ph: Athletic Club


A questo punto, il quarto centrale che Ernesto Valverde aveva velatamente richiesto al termine della temporada passata, sembra sia diventata l'urgenza, visto che in rosa sono rimasti solo Vivian e Yeray, con Egiluz e Duñabetia come uniche alternative dal Bilbao Athletic. Continuare con l'esperimento di Lekue centrale é attuabile in emergenza, ma non puó essere l'alternativa.

I rumors a Bilbao sono molto vaghi, dove il DS Mikel Gonzalez non fa trapelare nulla. I sogni dei tifosi é il ritorno di Aymeric Laporte (accostato anche a Barcelona e Real Madrid) dopo l'ottimo europeo. Altri rumors sono abbastanza realitici come fantasiosi, come Cesar Azpilicueta, che non ha giocato molto a Madrid, o il ritorno di Unai Nuñez dal Celta.

Al momento l'unica C'é ancora tempo per risolvere questo problema, ma una stagione con quattro competizioni, dove le aspettative sono alte, bisogna riempire questo buco il prima possibile


12
agosto 24

LA FINE DELLA PRETEMPORADA E I NUOVI DORSALES

Ciao Athletizales! Sono tornato e non vedo l’orda di iniziare la stagione. Sono tornato. Aupa Athletic!” Con queste parole, Nico si è presentato martedì agli allenamenti dell’Athletic, a Lezama. In molti pensano che oramai la telenovela, per quest’estate, sia chiusa.

Sono stati annunciati i nuovi dorsales della stagione e, con grande (ma non troppa) sorpresa, la numero 10 è stata assegnata proprio a Nico Williams. Alvaro Djaló si prende la 11, mentre rimane libera la numero 14.

Per i nuovi arrivi, Martón la 19, la 20 a Unai Gomez (che entra tra i dorsal dei "grandi"), Gorosabel la 2 e a Nico Serrano la 22.



Le ultime due amichevoli non sono andate troppo bene: la squadra mercoledì 7 agosto è volata a Birmingham per l’amichevole contro l’Aston Villa. Valverde conferma il trio Berenguer, Djaló, Iñaki, supportati da Sancet. In mediana Vesga e Paredes. In difesa, davanti a Padilla, Gorosabel, Yeray, Paredes e Berchiche. La prestazione è stata a due facce: la fase difensiva è ancora lontana parente di quella dell’anno scorso, i Villans ci hanno messo 4 minuti a portarsi avanti. I ritmi sono alti, Padilla compie alcune parate pregevoli mentre Sancet spreca buone occasioni. Al minuto 26, l’Athletic pareggia con Yeray su azione di calcio d’angolo. La ripresa Valverde inserisce Guruzeta per Djaló. I ritmi si abbassano un po’ ed inizia a farsi sentire un po’ di fatica, ma una lettura sbagliata di Yeray permette a Philogene di raddoppiare per i padroni di casa. I. Williams reagisce e, dalla trequarti mette in mezzo per Guruzeta che al volo calcia in porta per il secondo gol dell’Athletic. Padilla è strepitoso in alcune circostanze, ma quando il portiere è il miglior giocatore della partita, non è un buon sintomo. L’Athletic vorrebbe vincere la partita, ma con la squadra totalmente sbilanciata, al ’90, Archer s’invola verso la porta e dopo aver evitato l’intervento di Padilla l’attaccante scarica in porta il gol del definitivo vantaggio per gli inglesi.


gli higligths di Aston Villa- Athletic Club


Sabato 10 agosto, invece, l’Athletic è sceso in campo contro a Stoccarda, contro i vicecampione di Germania. L’Athletic ha schierato molte riserve, schierando Iñigo Lekue centrale, esperimento che non sta funzionando nonostante l’abnegazione del natio di Deusto. La squadra ha subito il gioco avversario, e già al 10’ minuto era sotto di un gol. La partita è terminata con un netto 4-0 nonostante Valverde abbia cambiato l’attacco per gli ultimi 30 minuti.

Poco da dire sulla partita, se non dire che è precampionato. Ma c’è più di un campanello di allarme.


gli higligths di Stoccarda - Athletic Club


Purtroppo, la partita contro i Villans ha visto un infortunio ad Alvaro Djaló, che molto probabilmente lo costringerà ai box all’esordio in Liga, contro il Getafe, partita che si giocherà giovedì 15 agosto alle ore 19:00.

Capitolo mercato: l’Athletic ha ingaggiato il giovane esterno destro Jean-Luis Johaneko, nativo di Bajonne e lasciato libero dopo il fallimento del Girondins de Bordeaux. Classe 2004, giochera’ con il Bilbao Athletic, dopo aver giocato in prestito lo scorso anno a Lugo.

Ultima partita in maglia Athletic per questa stagione a Stoccarda per Hugo Rincón: il terzino, fresco di rinnovo fino al 2028, è andato in prestito al Mirandés.


Edoardo Molinelli, socio dei Leones Italianos, ha risposto ad alcune domande in merito alla pretemporada:


Come valuti la pretemporada dell'Athletic, sia a livello di risultati che di prestazioni? E a livello individuale, c'è qualcuno che ti ha colpito?

Premetto che la pretemporada ha coinciso con le Olimpiadi, che per me sono da sempre un appuntamento irrinunciabile. Non ho visto praticamente nulla tranne gli highlights, però ho integrato leggendo le cronache e i commenti del gruppo degli Italiako Lehoiak.

Ciò detto, mi sembra che a livello di risultati sia stato un precampionato piuttosto deludente, ma non mi fascerei la testa. Tra infortuni, vacanze dei nazionali ed esperimenti di Valverde (normalissimi in questo periodo della stagione) non abbiamo quasi mai visto la squadra titolare all'opera, e credo che anche il mister abbia avuto un approccio molto rilassato alle amichevoli. Direi insomma che è stata una pretemporada poco indicativa.

A livello di singoli, per quel poco che ho visto mi sembra che Djaló possa essere un innesto interessante. Non è imponente ma è ben piantato, è veloce e ha piedi più che discreti: un'ottima presa, anche se dovrà confermarsi in stagione.


L'Athletic ha bisogno di qualche rinforzo, per affrontare la stagione, o vedi la rosa completa?

Sicuramente siamo un po' corti in difesa. Yeray - e mi dispiace tanto dirlo - non è più quello di qualche anno fa, gli infortuni lo perseguitano e sembra aver perso un po' di sicurezza. L'esperimento di Lekue centrale non ha funzionato benissimo, e il giovane Egiluz non ha impressionato. Insomma, c'è da sperare che a Vivian e Paredes non venga neanche un raffreddore. A sinistra come vice-Yuri dovrebbe esserci Boiro, che speriamo possa rivelarsi una buona mossa del direttore sportivo. A destra Gorosabel garantisce un buon ricambio. Diciamo che il ventilato ritorno di Laporte potrebbe sistemare il reparto arretrato, anche se l'idea di separare la coppia Vivian-Paredes che tanto bene ha fatto lo scorso anno non mi esalta.

A centrocampo e in attacco siamo messi bene. Non mi convince moltissimo l'opzione di Martón come vice-Guruzeta, ma possiamo comunque adattare Williams e Djaló.


Cosa ti aspetti dalle prime di campionato?

Mi aspetto di vedere un'altra squadra rispetto alla pretemporada. Quest'anno tra campionato, coppa ed Europa League (senza dimenticare la supercoppa) avremo una partita ogni 3-4 giorni per diversi mesi, sperando di arrivare più in là possibile nelle coppe. È dunque fondamentale partire bene, anche se la preparazione sarà sicuramente finalizzata a far raggiungere il picco di forma alla squadra molto più avanti.


Parliamo dei ragazzi usciti dalla cantera negli ultimi anni. Da chi ti aspetti maggior apporto alla squadra e un nome da tenere d'occhio.

Per quello che ho visto l'anno scorso, spero che in questa stagione possa esplodere Jauregizar, un giocatore che mi è piaciuto veramente tanto nelle poche occasioni in cui Valverde lo ha schierato. È un centrocampista con una grande garra, bravo a recuperare palla e con i piedi giusti per rigiocarla. Con le tre competizioni dovrebbe avere più spazio e lo aspetto con grande curiosità. Occhio anche a Peio Canales, trequartista/regista di gran classe che Valverde ha utilizzato molto in precampionato, e ad Aingeru Olabarrieta, la nuova "Perla de Lezama", esterno mancino tecnicamente fortissimo che ha ben figurato da sotto età nel Bilbao Athletic l'anno scorso.



28
luglio 24

SI SCALDANO I MOTORI PER LA STAGIONE 2024/25

Recentemente sono state rese note i report della società di consulenza Brand Finance Football, nel quale l’Athletic viene valutato come il 35° club più prezioso al mondo, la più alta posizione mai raggiunta, eguagliando il 2016, con un valore di circa 125 milioni di euro. L’Athletic è il 5° club della Liga spagnola, in questa speciale classifica. Il messaggio è che la società si sta comportando in maniera egregia anche sotto l’aspetto finanziario.

Il club di Bilbao è stato classificato al 19° posto per quanto riguarda gli investimenti del marketing, soprattutto davanti a squadre come Ajax o Roma, con un bacino d’utenza molto più ampio rispetto all’Athletic Club. I documenti sono scaricabili dal sito dell’Athletic Club.


L’amichevole di giovedì 1° agosto contro l’Eibar ha dato l’opportunità a Valverde di far giocare a lungo chi, inizialmente, dovrebbe partire indietro nelle gerarchie. Se in sono partiti dal primo minuto Guruzeta e Gorosabel, che possiamo definire titolari, c’era molta attesa nella crescita di alcuni giocatori, come la catena di sinistra, composta da Adama Borio e Adu Ares, e i giovani Jauregizar, Unai Gomez e Peio Canales in mezzo al campo. Il primo tempo è sembrata una gara di formula uno negli anni 90’, e visto l’orario della partita (19:00) che combaciava con il richiamo dello spago, non ha tenuto particolarmente incollato gli spettatori alla partita. Il secondo tempo è stato sicuramente più frizzante, merito anche di un Eibar più intraprendente, dove l’ex Nolaskoain, schierato in mediana da mr. Etxebarria, è risultato pericoloso in un paio di circostanze. I giovani Egiluz e Duñabeitia schierati centrali, hanno un po’ sofferto alcune situazioni, e Gastesi in porta è stato decisivo in alcuni interventi. Si sono rivisti in campo Paredes e De Marcos, quest’ultimo ha cercato l’intesa con il giovane Olabarrieta. Il gol è arrivato solo al ’85 grazie a Djaló, entrato per Guruzeta, che da centrocampo, dopo aver visto il portiere dell’Eibar fuori dai pali, ha trovato uno splendido gol. Onestamente una prestazione in generale sottotono, mi sarei aspettato una prestazione più brillante e qualche giovane che aveva voglia di mettersi in mostra.


gli higligths di Athletic Club - Eibar


Sabato 3 agosto l’Athletic è sceso di nuovo in campo per il trofeo Euskal Herria Txapela, trofeo già vinto nel 2018 e nel 2022. Padrino della serata, il grandissmo ex zurigorri Mikel Balenziaga.

L’Athletic si presenta con un attacco inedito, formato da Alex Berenguer, Iñaki Williams e Alvaro Djaló, mentre in difesa rientrano dal primo minuto Paredes e capitan De Marcos. Ed è proprio il nuovo acquisto il più propositivo, siglando prima un gran gol al ’20 minuto e poi sfiora il raddoppio con un tiro quasi “alla Del Piero” che Fernandez mette in angolo. La partita è viva, l’Osasuna pareggia 7 minuti dopo il vantaggio bilbaino, con una difesa non perfetta. Valverde insiste con gli undici iniziali per testare la resistenza più a lungo, Djaló è in giornata e dopo una serie di finte e doppi passi, serve Iñaki che dal limite dell’area spara nell’angolino opposto senza dar scampo ad Aitor Fernandez. L’Athletic controlla, portandosi a casa il trofeo per la terza volta.

Lunedì si ritorna a lavorare a Lezama per poi giocare a Birmingham contro l’Aston Villa, mercoledì 7 agosto alle 18:30 (19:30 in Gran Bretagna) e sabato a Stoccarda contro i vicecampioni di germania, alle 15:30.


Prima amichevole per le Neskak che si impongono per 1-0 contro l’Eibar, con un gol di Oihane San Martín, rientrata dai vittoriosi europei U19, al ’26 del primo tempo, con un gol ai limiti dell’area. Le leonesse sono andate vicino al raddoppio nella ripresa con Zugasti e Vilariño, mentre Leire Baños ha debuttato con l’Athletic nella ripresa. Le neskak hanno disputato una buona partita, martedi’ 6 giocheranno la prossima amichevole contro l’Atletico de Madrid.


Procede anche la pretemporada del Bilbao Athletic. Una sconfitta contro il Ponferradina per 1-0, sono arrivate due vittorie, contro il Sestao River, sempre per 1-0, e contro il Mirandes, per 3-0. Gli occhi sono puntati tutti su Igor Oyono, classe 2008, in gol l’ultima partita. Il mister Aranbarri gli sta dando spazio ma non più di 20-30 minuti. Il campionato della 1ª RFEF inizierà il 25 agosto, ospitando l’FC Andorra.



28
luglio 24

RUMORS, GOSSIP Y PALABRAS. E UN PO' DI FUTBOL

L'Athletic ha giocato la seconda amichevole, il 24 luglio, contro il Real Racing Club de Santander, nella quale militano gli ex Ezkieta e Vencedor, oltre alla ex stellina delle giovanili della Real Sociedad, Jon Karrikaburu. La squadra é sembrata piú sciolta rispetto alla precedente amichevole, molto propositiva soprattutto sul settore destro dove Gorosabel ha giocato molti palloni, uno di questi ha portato il gol di Iñaki Williams, in semivolé in area. Inoltre Ohian Sancet é stato pericoloso diverse volte con alcuni inserimenti senza palla.


La ripresa ha visto un undici diverso, come nella partita precedente, e subito nei primi minuti Alvaro Djaló ha trovato spazio sulla destra, Martón e Adu Ares ad attaccare le corsie centrali e sinistra, lasciando cosí smarcato l'arrivo del rimorchio, il giovane Canales, che di prima ha siglato il gol del raddoppio. A fine partita ha potuto festeggiare questo suo risultato con i suoi amici in tribuna.
Il Real Racing al '69 ha ridotto le distanze con Yeray (che non c'entra nulla con Yeray Alvarez) dopo una brutta respinta di Adama Boiro. L'Athletic ha controllato il resto della partita, sprecando un paio di occasioni il terzo gol.


gli higligths di Real Racing Club- Athletic Club


Sabato 27 luglio l'Athletic ha giocato il trofeo V Violines allo stadio José Alvalade, a Lisbona, contro lo Sporting CP. La prestazione é stata a larghi tratti insufficente, soprattutto il reparto difensivo ha sofferto molto. I due centrali, Yeray e Lekue, non sono riusciti ad arginare la vena offensiva dei lusitani, che gia' al 10' erano in vantaggio grazie al gol di Gonçalves. Padilla ha evitato il raddoppio, lo Sporting ha pure preso due pali nella stessa azione mentre Yeray ha salvato sulla linea un gol giá fatto per un primo tempo dominato dai portoghesi, piú avanti nella preparazione. Nella ripresa l'Athletic prova a scuotersi: Berenguer e Sancet hanno sprecato due buone occasioni ma hanno calciato debolmente tra le braccia del portiere. Valverde ha tenuto in campo i titolari per oltre un'ora, prima della classica girandola di cambi. I lusitani hanno raddoppiato prima con Edwads e poi con Trincão al 79' e al 83'. L'Athletic nel finale ha avuto un occasione con Martón ma il portiere avversario é stato bravissimo a non concedere il gol della bandiera.

I Leones tornano a Lezama con la coda tra le gambe con molti dubbi, soprattutto per quanto riguarda i centrali difensivi, dove il generoso Lekue non é sembrato all'altezza per coprire l'eventuale quarto spot che Valverde aveva richiesto alla fine della scorsa stagione. Unai Gomez ha giocato scampoli di partita, recuperare gli infortunati Paredes, De Marcos e De Galarreta sará fondamentale per il resto della pretemporada, come quelli di Julen Agirrezabala e Unai Simón, in attesa del rientro di Dani Vivian e Nico Williams.

L'Athletic tornerá ad allenarsi da martedí 30 luglio per poi affrontare il 1° agosto l'Eibar e il 3 agosto l'Osasuna, per la Copa Euskal Herria.

gli higligths di Sporting CP - Athletic Club


Per quanto riguarda il mercato, L'Athletic ha acquistato il giovane Dani Perez, formatosi nella squadra dell'Antiguoko, laterale destro che negli ultimi anni era nelle giovanili del Real Madrid. Dani giocherá la prossima stagione nel Basconia, allenato da Bittor Llopis.


In questi giorni, capitan De Marcos e Unai Simon sono stati i protagonisti delle ultime conferenze stampa. Oscar ha voluto ricordare subito Iker Muniain, che gli mancherá moltissimo, e poi ha ripercorso le emozioni della Copa vinta ad aprile e la prospettiva Europea: «siamo riusciti a superare quella limite che é costata tantissimo e abbiamo vinto un titolo. Una volta vinto, perché non continuare con quell'entusiasmo e quelle aspettative che si sono generate?».

Unai Simón, con la mano fasciata post operazione, ha detto che giá a settembre avrebbe potuto operarsi e rientrare per il finale di sgaione. Ma insieme allo staff medico che con Valverde che De La Fuente, Unai ha deciso di operarsi dopo l'europeo. Avrebbe potuto operarsi dopo la stagione ma saltando l'europeo ma «non ero disposto a farlo, come giocatore e come professionista [...]. La conclusione a cui siamo arrivato é stata che avrei sofferto per tutta la stagione e se il polso avesse detto basta, mi sarei operato prima. Mi sarei perso tutto il finale di stagione, con la Copa e gli Europei, il trofeo Zamora. Non mi pento della decisione che ho preso, penso sia stata quella giusta, anche se rischiosa. Non é stato il massimo per il mio polso, ma sono orgoglioso della stagione che ho disputato e della decisione che ho preso».


Non sono ovviamente mancate domande ai gossip che vedono sempre protagonista Nico Williams. Per entrambi, che hanno rilasciato parole di stima e apprezzamento per la giovane stella e di quanto in squadra sia ben voluto, suggeriscono di prender serenamente le proprie decisioni. Oscar De Marcos non ha nascosto che gli piacerebbe che rimanesse un altro anno «perché a 22 anni sarebbe il percorso ideale, insieme all'allenatore che lo ha aiutato nei i suoi progessi» mentre Unai Simon ha sottolineato il trattamento che ha ricevuto «Non ha meritato nessuna delle pressioni che ha avuto. A 22 anni, si é guadagnato il rispetto dell'Athletic e della Nazionale spagnola. L'unico difetto che ha avuto é quello di essere stato la miglior ala degli europei».


Anche le neskak hanno iniziato la propia preparazione atletica, alla guida di David Aznar, passando una giornata a fare esercizi sulla spiaggia di El Malecón prima di continuare gli allenamenti sul campo municipale. La preparazione continuerá nel centro di Lezama. Le giovani Eunate Atralaga (portiere), Oihane San Martín, Daniela Agote e Marina Artero (che giocherá al Depor, la prossima stagione, in prestito) si sono laureate campione d'Europa con la rappresentazione spagnola under 19 a Kaunas, Lituania, battendo l'Olanda per 2-1 in fanale. San Martín ha fornito l'assist per il definitivo 1-2 mentre Daniela Agote é stata nominata MVP del torneo.


Eunate Atralaga, in alto a sinistra, Marina Artero, in alto a destra.

Oihane San Martín e Daniela Agote la seconda e terza accovacciate. ph: IG Daniela Agote



21
luglio 24

NON UN BUON INIZIO

La preparazione continua, ma é di pochi giorni la notizia che il recupero di Unai Simon, dopo l'operazione al tendine della mano, sará piú lungo del previsto. Il quotidiano MARCA prevede un rientro tra 5/6 mesi. L'infortunio a Julen Agirrezabala ha spalancato la porta, per i primi mesi, ad Alex Padilla?

La prima amichevole prestagionale ha visto i Leoni affrontare il Burgos, squadra di LaLiga2. La partenza é stata pessima, con un retropassaggio da quasi centrocampo di Yuri Berchiche a Padilla che, totalmente preso alla sprovvista, si é mosso con ritardo e realizzando cosí un autogol, visto sui campi di serie a grazie a Kondogbia, Materazzi e Paletta (cercatevi i video). La squadra é sembra abbastanza appesantita dopo i primi giorni di lavoro e ha creato poche occasioni nel primo tempo, con qualche bella corsa di Djaló, ma il Burgos é andato piú vicino alla seconda marcatura. Da segnalare un'uscita anticipata di Mikel Vesga per un problema muscolare.

Nella ripresa girandola di sostituzioni e dopo 7 minuti il Burgos raddoppia con Florian Miguel, con l'Athletic incapace di uscire dall'area. Due minuti dopo, Olabarrieta mette dalla destra un bel pallone che Marton spinge in porta per il 2-1. Gastesi, subentrato a Padilla, evita per due volte il tracollo e l'Athletic non riesce a pareggiare la prima amichevole stagionale.


gli higligths di Burgos - Athletic


In attesa del rientro di Dani Vivian e di Nico Williams, non si placano le congetture su quest'ultimo, visto in vacanza in Sardegna, la squadra si prepara alle prossime amichevoli, contro il Racing de Santander, mercoledí 24.07, e contro lo Sporting Club de Lisbona, in portogallo, sabato 27.07.



16
luglio 24

SUERTE, BUFALO

Era una notizia che attendeva l'ufficializzazione: Asier Villalibre lascia l'Athletic Club, accasandosi al Deportivo Alaves. Il Bufalo di Guernika ha giocato per i Leones un totale di 7 stagioni, con un bottino di 21 reti tra le varie competizioni.

Il momento piú alto é stato il gol negli ultimi minuti dei tempi regolamentari nella finale di SuperCopa 19-20 contro il Barça, con il quale l'Athletic ha giocato e vinto i supplementari, portando a Bilbao il trofeo, oltre ad essere il capocannoniere della Copa 23-24, con tre doppiette al Cayon, Eibar e Alaves.

Oltre essere stato un giocatore simbolo di questa squadra, piú per il suo personaggio che si é creato attorno a lui (come non ricordarlo in porta, d'estate, giocando con i bambini al parco) grazie alla sua indistinguibile barba e la sua trombetta, con la quale ha poi dato vita al gurppo Orsai, con i compagni De Marcos, Vesga, Balenziaga e Dani Garcia.


Eskerrik Asko Bufalo


Intanto prosegue la preparazione athletica dei Leones. Purtroppo Julen Agirrezabala ha subito un grave infortunio alla schiena che lo terrá lontano dai campi per diverso tempo (si parla di un rientro in ottobre). Unai Simón sará operato al polso destro, operazione giá programmata e posticipata a dopo gli Europei di calcio. Il rientro é previsto per settembre-ottobre. Al momento, gli unici portieri disponibili sono Alex Padilla e Oier Gastesi.


ph: Athletic Club


Il terzino sinistro, Imanol García de Albéniz, é stato venduto (con diritto di riacquisto da parte dell'Athletic) allo Sparta Praga.

Unai Vencedor, rientrato dal prestito dall'Eibar, si é unito al Racing de Santander.



10
luglio 24

LA NUOVA CAMISETA


Athletic Club e Castore hanno presentato la nuova divisa da gioco per le partite casalinghe. Maglietta classica, righe ben distinte bianco-rosse con delle ombre bianche nelle strisce rosse (sul sito si parla di lame, quadrati e triangoli, las aspas, cuadrados y triángulos) che vogliono tributare l'interno del palazzo di Ibaigane, la sede dell'Athletic, e alle parole di Marcelo Bielsa che, quando entró per la prima volta esclamó " ¡Pero si es una metáfora de lo que son ustedes!” (rispecchia quello che rappresentate).

Il retro della maglietta é quasi interamente rosso per il numero e il nome, sotto il colletto, nero e basso senza risvoltino, un piccolo leone stilizzato con i colori dell'ikurriña.


le Neskak Nahikari Garcia e Irene Oguiza


i Mutilak Gorka Guruzeta, Unai Simón, Dani Vivian ed Iñaki Williams


A maggio, l'Athletic aveva gia' anticipato il kit da trasferta, un blu notte con colleto bianco, il leone con l'ikurriña sempre sul collo su sfondo bianco.

Ph.: Athletic Club



7
luglio 24

ALEX BERENGUER RINNOVA

E fu sera e fu mattina: settimo giorno. Dopo una lunga attesa, alla fine Alejandro Berenguer ha rinnovato per tre anni, fino al 2027. L'Athletic e il giocatore hanno voluto giocare con le date, firmando proprio il 7.7 (scadenza 27), cioé il numero di maglia di Alejando.

Berenguer era l'ultimo giocatore che non aveva rinnovato durante la stagione regolare, oramai uno degli idoli dei tifosi soprattutto per la trasformazione del rigore decisivo che, il 6 aprile, ha permesso all'Athletic di alzare finalmente la tanto sognata Copa. La sua firma mette a tacere alcune speculazioni e Valverde continuerá ad avere Alex come alternativa nelle scelte d'attacco da poter schierare durante la stagione.


Alejandro Berenguer in posa con la maglietta del rinnovo sotto la gabarra. Ph.: Athletic Club


Intanto le notizie da Bilbao danno Asier Villalibre sempre piú lontano da Lezama. Purtroppo il Bufalo, nonostante sia uno dei giocatori piú iconici di questo Athletic negli ultimi anni, non ha convinto lo staff tecnico la scorsa stagione, trovando pochissimi minuti in campionato, giocando da titolare solo le partite di Copa contro le prime squadre incontrate e contro le riserve dell'Alaves. Sembra proprio il glorioso la futura destinazione di Villalibre, dove aveva giá giocato la seconda parte della stagione 2022/23, siglando il rigore che ha promosso alla squadra di Vitoria in Liga, mentre lo scorso campionato, al suo ingresso in campo, enrambe le tifoserie gli hanno tributato un bellissimo applauso.



4
luglio 24

LA PRETEMPORADA

La stagione dell'Athletic Club inizierá l'8 luglio agli ordini di mister Valverde. Per la pre-temporada, sono stati convocati sette cachorros: Alex Padilla e Oier Gastesi come portieri, Hugo Rincon, rinnovato fino al 2028, Unai Egiluz ed Adama Boiro, con il centrocampista Mikel Jauregizar e l'esterno Aingeru Olabarrieta. Ovviamente arriveranno dopo Dani Vivian, Unai Simon e, ad oggi, Nico Williams. Per il momento nessuna notizia per quanto riguarda Alejandro Berenguer, per ora la societá ha postato gli auguri di compelanno al calciatore.

Santi Denia non ha convocato nessuno dell'Athletic per la spedizione Olimpica, i papabili Ohian Sancet e Unai Gomez saranno disponibili subito.

Intanto l'ex Dani Garcia ha firmato con l'Olympiacos, squadra di Atene, allenato da José Luis Mendilibar, vincitrice dell'ultima Conference League.

L'Athletic sta finalizzando il calendario delle amichevoli:

20-07 h 19:00 contro il BURGOS FC allo stadio El Plantio di Burgos

24.07 h 19:00 contro il REAL RACING de SANTANDER a Lasesarre (Baracaldo) dell'ex portiere Jokin Ezkieta

27.07 h 20:30 contro lo SPORTING CLUBE allo stadio José Alvalade di Lisbona

1.09 h 19:00 contol l'SD EIBAR a Las llanas (Sestao) allenata da Joseba Etxebarria con gli ex Peru Nolaskoanin, Unai Vencedor, Aketxe, squadra che ha perso in semifinale per promozione in Liga

7.08 h 19:30 contro l'ASTON VILLA al Bescot Stadium di Walsall (Inghilterra) allenati da Unai Emery

10.08 h 15:30 contro i vicecampioni di Germandia dell'VfB STUTTGRAT al MHP Arena di Stoccarda


Le Neskak giocheranno un torneo a Tolosa (Francia) contro il Paris FC e l'AS Roma, Bibiane Schulze invece é stata convocata per rappresentare la Germania alle olimpiadi di Parigi.



20
giugno 24

PRIMO RINFORZO: ONGI ETORRI ANDONI!

Era una notizia che girava da diverso tempo: Andoni Gorosabel ha firmato per l'Athletic Club e sará un giocatore biancorosso per i prossimi 3 anni.

Terzino destro, nato ad Arrasate (Mondragon - Guipuzkoa) il 4 agosto '96, cresce nelle giovanili della Real Sociedad, nella quale esordisce nel 2007. Diventa il terzino titolare giocando 146 partite con i donostiarri, in campo nella funesta finale di Copa del Rey contro l'Athletic. Nel 2023 passa all'Alaves, firmando per una stagione, dove disputa un'ottima annata a Vitoria. Arriva a Bilbao a parametro zero.

L'aggiunta di Andoni aiuterá l'Athletic ad affrontare la stagione con tre competizioni. Ad oggi si pensa ad un'alternanza con il capitano De Marcos in fascia destra


Gorosabel al centro tecnico di Lezama. Ph: Athletic Club


Rinnovi anche per le Neskak: Mariasun Quiñoes e Naia Laundaluze prolungano il contratto fino al 2025 per il portiere e 2026 per il difensore.



18
giugno 24

IL CALENDARIO DE LA LIGA 24-25

E' uscito il calendario per la stagione 24-25. Il 18 agosto l'Athletic scendera' al San Mames contro il Getafe.

L'inizio e' particolarmente duro, giocando subito, gia' alla seconda si va intrasferta contro il Barcelona, poi due partite in casa contro Valencia e Atletico Madid. In quattro giornate l'Athletic giochera' contro due pretendenti al titolo. Contro la terza pretendente, il Real Madrid, solo a dicembre.

Il primo derby sara' contro la Real Societad, al San Mames, il 24 novembre, a dicembre, il 15 e 22, rispettivamente ad Alava, contro l'Alaves, e a Pamplona, contro l'Osasuna.

Ph: Athletic Club



13
giugno 24

L'INIZIO DELL'ESTATE

Ander Herrera ha appena rinnovato con l'Athletic per un altro anno. Il 35enne era in accordi con il Zaragozza, la squadra nella quale é cresciuto e tifava da bambino, ma probabilmente un mancato accordo nell'ingaggio ha permesso ai Leones di offrirgli un altro anno di contratto. Nella stagione 23/24, Ander ha dimostrato di poter dare minuti di grande qualitá al centrocampo in tandem con De Galareta.

Ancora nessuna notizia da parte di Alejandro Berenguer, l'Athletic sembra avergli offerto un rinnovo ma sicuramente ci penserá quando rientrerá dalle vacanze.


Dalla sede della nazionale spagnola, le voci su Nico Williams sono parecchio insistenti. Pare che il giocatore, resosi protagonista di un gesto carino di due tifosi della Real, non sia interessato ad ascoltare alcun tipo di proposta se non dopo la fine degli Europei, nel quale dovrebbe essere una delle stelle del torneo.


il presidente Jon Urriarte, Ander Herrera e il DS Mikel Gonzales. Ph: Athletic Club


Mikel Gonzales, il direttore sportivo, ha risposto in maniera diretta alle accuse che alcuni giornalisti vicino al Villareal riguardo ai modi (e alle cifre) che hanno portato alla firma del sedicenne Igor Oyono, attaccante di Baracaldo. Inoltre il DS ha voluto sottolineare come l'Athletic ha attuato una politica di "reclutamento ambizioso" per attrarre i migliori talenti di Heuskal Erria (che getta un po' di pepe dalle parti di Donostia, abbastanza calienti sul tema).

Recentemente é stato annunciato il nuovo allenatore del Bilbao Athletic per la temporada 24/25, dopo il saluto di Carlos Gurpegui, il 6 giugno e' stato nominato Jokin Aranbarri come nuovo tecnico, come vice rimane l'ex difensore biancorosso Ander Murillo e il preparatore dei portieri sará un altro ex, Armando.


Per quanto riguarda le neskak, Garazi Murua, Yulema Corres ed Enunate Arraiza lasceranno l'Athletic Club a fine stagione.

Garazi, 29enne di Getxo, difensore centrale, cresciuta calcisticamente nell'Athletic, lascia dopo 178 partite ed 8 gol, era una delle ultime campionesse rimaste in rosa. Eunate, 32 anni di Biurrun (Navarra), come Garate era una delle reduci dell'ultimo scudetto, 12 stagioni a Lezama, per anni ha cavalcato la fascia sinistra biancorossa per 311 partite e 19 reti. Yulema, 29 anni di Gastaiez, punta centrale in 10 stagioni ha segnato 67 gol in 203 partite. La sua carriera é stata segnata da un grave infortunio che non l'ha fatta tornare un attaccante prolifico.

ESKERRIK ASKO, NESKAK



1
giugno 24

RINNOVI

L'Athletic ha rinnovato recentemente Dani Vivian fino al 2032, si potrebbe dire un atto d'amore. Con i recenti rinnovi di Unai Simon fino al 2029 (senza clausola recissoria) e Julen Agirrezabala, compresi i precententi rinnovi di Paredes, Vesga e Guruzueta, i prolungamenti per un anno a De Marcos e Yuri Berchiche e l'acquisto dal Braga di Alvaro Djalo, l'Athletic puo' iniziare a pianificare con discreta tranquillita' la temporada 24/25.


Unai Simon Ph: Athletic Club