05
settembre 24

NESKAK 2024-25: SI COMINCIA!

Estate sicuramente meno movimentata della scorsa, dove c'è stato un vero e proprio ricambio generazionale, ma con grandi aspettative per una squadra che già l'anno scorso ha dimostrato di potersela giocare contro tutti e che, con una seconda parte di stagione incredibile, per alcune giornate si è trovata a ridosso della zona Champions ed ha chiuso al 5° posto.


Due leggende si ritirano

A lasciare le Neskak, appendendo gli scarpini al chiodo, sono state due leggende come Garazi Murua e Yulema Corres, entrambi vincitrici dell'ultimo scudetto zurigorri nella stagione 2015/16. Garazi, centrale difensiva di tenacia, forza fisica e di buona tecnica, a parte una breve parentesi negli Stati Uniti ha sempre giocato per IIAthletic, partendo dal settore giovanile e disputando ben 10 stagioni in prima squadra raggiungendo le 178 presenze, e chiudendo la carriera con la fascia da capitano.


Tributo a Garazi Murua da parte dell'Athletic Club


Yulema, invece, attaccante tecnicamente formidabile, dopo aver fatto la trafila delle giovanili a Gasteiz nel CD Aurrera de Vitoria, arriva all IAthletic nella stagione 1 4/1 5, dando un grande contributo la stagione successiva alla vittoria della Liga con 14 reti, e chiudendo la carriera come sesta giocatrice in termini di gol realizzati, con 67 reti in 203 gare disputate.


Tributo a Yulema Corres da parte dell'Athletic Club


ln cerca di maggiore spazio

Un grosso in bocca al lupo va ad Eunate e Paula Arana, che dopo alcuni anni dove hanno fatto fatica a trovare spazio, hanno cambiato squadra. La laterale 33enne navarra, dopo alcune stagioni dove ha faticato a trovare spazio, complice l'esplosione di Nevado, è approdata all'Osasuna a titolo definitivo. L'attaccante di Gasteiz, invece, nonostante una tecnica sublime ha faticato a trovare minuti e ad essere decisiva in questi primi anni di primera ed è stata mandata in prestito al Granada, che si è salvato all'ultima giornata nello scorso campionato, dove raggiunge l'ex zurigorri Naroa Willis, in cerca di minuti e della tanto attesa esplosione del suo talento.


Le Neskak in una partita di precampionato. Ph: Athletic Club


Gli arrivi in maglia zurigorri

L'acquisto principale dell'estate zurigorriprimera: Silvia Perez arriva come terzo portiere, Maite Valero come centrocampista e Vilarifio come attaccante.


La pretemporada

La pretemporada è stata in linea con il percorso di crescita della squadra, cominciato l'anno passato, come mostrano i pareggi a reti inviolate contro squadre blasonate come I’Atletico Madrid e il Paris FC, arrivato terzo alle spalle di Lione e PSG lo scorso anno. La difficoltà maggiore è risultata nel concretizzare le occasioni create, nonostante l'atteggiamento propositivo della squadra. Nei due mini-tornei disputati I’Amos French Cup e I’EH Kopa, le Neskak hanno giocato bene, perdendo però le due finali rispettivamente contro la Roma per 2a 1, con il gol di Nahikari ad accorciare il doppio vantaggio giallorosso, e contro la Real Sociedad ai rigori dopo il pareggio a reti inviolate.


I numeri di maglia per la prossima stagione. Ph: Athletic Club


Quel che sarà

Sicuramente rispetto lo scorso anno, anche grazie ad un ottimo lavoro, Aznar si trova una squadra più matura e competitiva. È importante l'arrivo di Bafios in mezzo al campo ad aggiungere esperienza e solidità, visti anche i diversi problemi fisici di Oguiza lo scorso anno. L'obiettivo è di provare a competere con le grandi e lottare per conquistare un posto in Champions.

Si parte questo fine settimana fuori casa contro una delle grandi: il Levante che l'anno scorso per un punto non ha raggiunto la zona Champions.


Il calendario della Liga Femminile. Ph: Athletic Club


Omar Burzio


20
giugno 24

NESKAK 2023-24: UNA SPLENDIDA STAGIONE DI TRANSIZIONE

Dopo la fine della passata stagione, con risultati altalenanti, l’allenatore Iraia Iturregi ha annunciato che sarebbe entrata nello staff del Basconia, mentre due pilastri come Valdezate e Ohiane Hernandez lasciarono l’Athletic a parametro zero.

Per la panchina viene chiamato David Aznar, allenatore con un buon curriculum, il primo a portare il Real Madrid femino in Champions; la rosa viene rinforzata con l’arrivo del portiere Nanclares, i difensori Maddi e Garazi, Nahikari Zugasti e Sandri per potenziare l’attacco. Nonostante i dubbi attorno alle neskak, Aznar con serenità afferma “la squadra è giovane, ma ha grandissime potenzialità, questa sarà una stagione di transizione dove dovremmo crescere per poter competere con le grandi dalla prossima stagione”.

L’inizio della stagione i risultati sono altalenanti, soprattutto in trasferta dove l’Athletic colleziona molte sconfitte, ma l’approccio alle partite, così come il gioco espresso, è molto buono: la squadra mostra un gioco propositivo, cercando il possesso palla e pressing alto.

I problemi da risolvere sono in fase realizzativa, con una percentuale bassa rispetto alle occasioni create, e qualche errore difensivo di troppo, tra disattenzione e poca esperienza. Nella seconda parte di stagione, invece, la squadra cambia marcia, sembrando una squadra più matura che da anni lotta per la zona Champions. Le Neskak vincono 7 partite di fila e 11 delle ultime 14 (uniche sconfitte contro Barcelona, Madrir CFF e Real Madrid, tutte fuoricasa), con prestazioni convincenti, dove il bel gioco espresso nella prima parte di stagione è stato arricchito da una fase difensiva decisamente più compatta e da una maggiore efficacia sotto porta.

Nella Copa de La Reina, invece, l’Athletic ha fatto una grande cavalcata, eliminando Granada, Madrid CFF e Granadilla, fino alla semifinale, dove nulla ha potuto contro la corazzata blaugrana.

Se Aznar si aspettava una stagione di transizione e di crescita, allora possiamo affermare che è stata una splendida stagione di transizione, che a portato entusiasmo a Bilbao, come dimostrano i 22 mila spettatori agli ottavi di Copa contro il Granadilla e il 23mila nella semifinale contro il Barça.

Tutte le giocatrici zurigorri hanno disputato una stagione sopra le righe, da Azkona, capocannoniere con 8 gol, da Maddi, leader difensivo, Landaluze con garra e tenacia, e Bibi, convocata dalla Germania per le Olimpiadi, da Pinedo, mente del gioco, da Zugasti, debuttante in primera ma decisiva in più di una partita, da Zubieta e Oguiza, fisicità ed equilibrio in mezzo al campo, a Nevado ed Elexpuru, polmoni infaticabili ad arare le fasce.

Sicuramente la giocatrice che più si è distinta è sicuramente Adriana Nanclares, che ha scalzato Quiñoes come portiere titolare, ricevendo pure la convocazione dalla selezione spagnola, e grazie anche a prestazioni di altissimo livello si è guadagnata il soprannome di Nanclar-ez!

⚪🔴⚪🔴 GOAZEN NESKAK ⚪🔴⚪🔴

Omar Burzio

I RISULTATI DI APRILE, MAGGIO E GIUGNO

14.04 / Athletic Club 1 - Atletico Madrid 0 (Pinedo)

20.04 / Madrid CFF 2 - Athletic Club 1 (S. Ortega)

28.04 / SD Eibar 0 - Athletic Club 2 (Azkona, J Amezaga)

04.05 / Athletic Club 1 - Villareal 0 (Nahikari)

10.05 / FC Barcelona 7 - Athletic Club 0

24.05 / Athletic Club 4 - Tenerife 1 (Mariana 2, P. Zugasti, Pinedo)

09.06 / Real Madrid 1 - Athletic Club 0

14.06 / Athletic Club 2 - Sevilla 1 (Amezaga, Azkona)



31
marzo

ATHLETIC CLUB 4 - Levante Las Planas 1

Zugasti 3 , Azkona

L'Athletic è in gran momento e cerca la sesta vittoria di fila in campionato per consolidare il sesto posto appena conquistato e, perché, no, continuare a scalare la classifica.

Aznar torna al 4-3-1-2 con Pinedo dietro a due prime punte come Nahikari e Zugasti

Nanclares; Elexpuru-Maddi-Bibi-Nevado; Oguiza-Zubieta-Ortega; Pinedo; Nahikari-Zugasti


PRIMO TEMPO

L'Athletic è sin da subito padrone del campo e con fraseggi sviluppa un bel gioco sulle fasce, portando molte giocatrici in area, come al 10', quando Zugasti con un bel colpo di testa insacca il cross di Elexpuru. Il resto del primo tempo le Zurigorri giocano in scioltezza e Zugasti ripaga la titolarità con altri due gol fotocopia: imbucata in campo aperto col contagiri di Pinedo e l'attaccante classe 2000 di Iruñea fredda a segnare a tu per tu con il portiere. L'Athletic sul 3a0 si rilassa un po' troppo: rigore per il Las Planas per fallo ingenuo di Ortega sul finire del primo tempo, ma Poljak viene ipnotizzata da Nanclares, che intuisce e neutralizza la massima punizione.


SECONDO TEMPO

Il secondo tempo Aznar inserisce Azkona, passando al 4-3-3 ed abbassando Pinedo sulla linea di centrocampo. Le Zurigorri cercano di gestire il bel vantaggio con un possesso palla prolungato, ma al 79' in una costruzione dal basso Cerro, appena entrata per Nahikari, sbaglia il passaggio all'altezza della propria area di rigore ed il Levante ne approfitta con Lahmari che accorcia le distanze. La centrocampista dell'Athletic si rifà però 10 minuti dopo servendo ad Azkona l'assist per il 4 a 1 definitivo.

Partita in scioltezza per l'Athletic che sin da subito ha dimostrato la superiorità rispetto all'avversario con un gioco molto fluido e propositivo.

Nel post-partita Azkona ha parlato solo Euskera e per mancanza personale.. non ho capito niente 😅.


Zugasti invece si è detta felicissima: dopo aver debuttato in massima serie quest'anno, aver segnato il primo gol, riuscire a segnare anche la prima tripletta è stato incredibile. Dopo aver disputato molte partite in poco tempo, tra semifinali di coppa e campionato, l'MVP di giornata, ha aggiunto come la pausa nazionali fosse necessaria per ricaricare le batterie e ritornare per dare seguito alla striscia positiva, per mettere pressione alle squadre davanti in classifica.


Il mister Aznar, invece, analizzando la partita, evidenzia la prima metà come uno dei migliori primi tempi della stagione a livello di intensità e gestione del pallone, mentre la seconda come una buona gestione del risultato. Il mister ha poi sottolineato ancora una volta l'enorme crescita della squadra in questa stagione "di transizione", che addirittura è riuscita a raggiungere la sesta vittoria consecutiva, superando anche squadre importanti, fuori casa, come Real Sociedad e Levante. Infine, alla domanda di quel che sarà per il resto della stagione, il mister ha risposto che l'unico obiettivo è lottare sempre per i tre punti, e raccogliere quel che sarà.

Dopo la pausa nazionali, che vede Nanclares, autrice di una stagione fin qui incredibile, meritatamente convocata con la Spagna, l'Athletic ospiterà l'Atletico Madrid a Lezama per continuare a sognare per un posto in Champions League.


⚪🔴⚪🔴 GOAZEN NESKAK ⚪🔴⚪🔴

Omar Burzio